Chi è di Napoli o ci è stato almeno una volta sa benissimo che da queste parti ci sono tantissime scale ma in pochi sanno che ai Quartieri Spagnoli c’è una “scala santa”. Una delle cinque presenti in città.
Le scale vengono chiamate sante perché ricordano metaforicamente le scale percorse da Gesù, sanguinante e sofferente, a seguito della flagellazione per accedere al palazzo pretorio di Ponzio Pilato, governatore romano di Gerusalemme. Percorrerle in ginocchio, pregando, consente di ottenere l’indulgenza.
La scala si trova in vico Lungo San Matteo,accanto all’omonima parrocchia, ed è dell’Arciconfraternita dei Bianchi dei Santi Francesco e Matteo. Fù costruita costruita 1606 per volere di papa Paolo V. Percorsa la scala ci si addentra in un salone dove è ben conservata una antica statua che rappresenta Gesù morto in attesa della resurrezione, con tutti i segni intangibili della crocifissione. Son presenti all’interno vari quadri ed altre statue.
Questo importante spazio è visitabile ogni mercoledi dopo le 11 e nella Settimana Santa di Pasqua.
In questi vicoli non bisogna dare mai nulla per scontato. Puoi scoprire e riscoprire scorci che sono stati sempre tuoi o che lo saranno in seguito. Ai Quartieri Spagnoli si matura la consapevolezza di cosa significhi “NAPOLI”.
Fonte “Vesuvio Live”